lunedì 1 settembre 2008

Alba: carabinieri smascherano truffatori

I Carabinieri della Stazione di Alba – agli ordini del Maresciallo Ignazio PATTI – al termine di una specifica attività d’indagine, sono riusciti a smascherare una coppia di truffatori dediti alla cosiddetta “truffa dell’appartamento”.
Si tratta di un reato sempre più diffuso che consiste, sostanzialmente, nel porre in locazione abitazioni, a totale insaputa dei veri proprietari, in favore di ignari potenziali inquilini in cerca di case in fitto e, dopo aver incassato la “caparra”, sparire con il danaro indebitamente consegnato dai truffati.

Gli organizzatori della truffa identificati dai Carabinieri sono un operaio ed una casalinga albese, entrambi 40enni e già con precedenti penali alle spalle, i quali, dopo aver preso in locazione un appartamento nel centro cittadino ed aver traslocato in quanto il proprietario aveva attivato nei loro confronti la procedura di sfratto non ricevendo il pagamento del canone d’affitto ormai da diversi mesi, avevano messo delle inserzioni su alcuni giornali locali “””….FITTASI APPARTAMENTO AMMOBIGLIATO IN CENTRO CITTA’ AD ALBA, SOLO A PERSONE REFERENZIATE E REALMENTE INTERESSATE….”””.

Al proprietario dell’appartamento la coppia consegnava le chiavi al momento del trasloco, dopo averle però duplicate ed infatti, da quel momento, venivano contatti da diverse persone che avevano letto il loro annuncio ed erano interessate alla locazione dell’appartamento. A questo punto nella rete della coppia cadevano diverse persone ignare di essere raggirate, sino ad ora infatti sono quattro le vittime monitorate dai Carabinieri, tutti stranieri.

La tecnica attuata dalla coppia era sempre la stessa: avuto il contatto telefonico con la persona che aveva letto l’inserzione, veniva preso un appuntamento nei pressi dell’abitazione da affittare, veniva fatta visionare la casa agli interessati e, dopo aver stipulato un falso contratto di locazione, veniva richiesta ed incassata la “caparra” con l’accordo di consegna delle chiavi il giorno seguente, poi però il telefonino dei truffatori risultava sempre spento e dei due nessuna traccia.

I Carabinieri, dopo aver raccolto le denunce di alcune vittime, hanno avviato le indagini e sono risaliti alla identità dei due indagati che, nel giro di pochi giorni, hanno intascato oltre 3.000,00 € dalle persone truffate.

Nel corso della perquisizione eseguita presso la loro vera abitazione i militari hanno rinvenuto e sequestrato alcuni falsi contratti d’affitto già stipulati ed anche stampati in bianco per la locazione di case da loro stessi predisposti per portare a termine le truffe, oltre ad appunti ed altro materiale ritenuto utile per le ulteriori indagini in corso, che sono rivolte soprattutto a chiarire il reale giro d’affari dei due e scoprire altre eventuali truffe simili commesse in città.

Per adesso i due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Alba e dovranno rispondere dei reati di truffa aggravata in concorso, falsità materiale, uso di atto falso e sostituzione di persona.

Fonte:www.pmnet.it