giovedì 18 febbraio 2010

Recanati: S.O.S. Truffe, attenti ai falsi benefattori dello spettacolo

Nota dell’Assessore alle “Culture” Andrea Marinelli in merito alle truffe telefoniche di falsi benefattori dello spettacolo.

“Buongiorno !!! Lei ha appena vinto un viaggo gratuito alle Maldive….”.

“Permesso ? Devo fare un controllo all’impianto del gas per la sicurezza…. Lo prevede la legge….”.

“Signora,debbo riscuotere una bolletta arretrata…” Le interessa un mese di telefonate gratis ? Riceverà il materiale informativo,senza impegno…”. Sono solo alcuni dei tanti tentativi di raggiro che insidiano cittadini e imprese e che si sono fatti sempre più martellanti attraverso telefonte a casa,visite a domicilio ,oppure con contatti per strada.In più ci sono le truffe che viaggiano attraverso internet,oltre ad infinite forme di vendita più o meno lecite per le quali vale sempre più il detto:fidarsi è bene,ma informarsi è meglio.

In ordine di tempo-come sottolinea l’Assessore alle Culture Andrea Marinelli- da alcuni giorni in città vengono realizzate telefonate,che sono in pratica delle vere e proprie truffe. Infatti,telefonano a casa di cittadini recanatesi, dei fantomatici individui che si qualificano come esponenti dell’AMAT (L’Associazione Marchigiana Attività Teatrali)-che gestice la stagione 2009/2010 del Teatro “G. Persiani” di Recanati- che stanno organizzando uno spettacolo di beneficenza e che quindi debbono raccogliere dei fondi, dando in cambio dei biglietti fasulli per assistere a spettacoli di solidarietà.

L’appello -come dice l’Assessore Andrea Marinelli – è di non prendere in considerazione telefonate fatte a nome dell’Amat perché non rientra nella prassi dell’Amat stessa telefonare a casa dei cittadini e fare biglietteria; questo tipo di telefonate è fatta pertanto da gente senza scrupoli,che cercano di imbrogliare ,approfittando della buona fede dei cittadini e sotto lo scudo della beneficenza e della solidarietà ,di truffare gente onesta.

Pertanto ,invitiamo i cittadini a rimanere in guardia ed in stato di allerta e di massima attenzione contro questi falsi benefattori dello spettacolo e quant’altri.

fonte:http://www.viveremacerata.it/index.php?page=articolo&articolo_id=233245