venerdì 26 marzo 2010

Truffe dei finti maghi. Come non cadere nel tranello

Sono 155.000 i maghi e astrologi praticanti in Italia | (Luc Novovitch/Getty)
Sono 155.000 i m sempre più numerosi i casi di finti maghi e sedicenti santoni che truffano le persone, sfruttandone ignoranze e debolezze. L'attività di astrologo, chiromante, o veggente non è di per sé vietata. Ma esistono una serie di illeciti sanzionati anche dalla legge come l'esercizio del mestiere di ciarlatano, la circonvenzione d'incapace, la truffa e l'estorsione.
Ecco allora i consigli da seguire per non cadere in qualche tranello di finti maghi o ciarlatani. Non parlare loro della propria vita privata e non fornire recapiti personali: qualsiasi informazione può essere usata contro per minacce e ricatti. Non incontrarli mai da soli e registrare ogni conversazione, anche telefonica. Farsi mettere per iscritto ciò che dicono di garantire. Se si rifiutano, hanno la coda di paglia. Il "compenso a esito raggiunto" è un bluff. In realtà pretendono denaro in anticipo per materiale che non vale nulla. In ogni caso non usare mai contanti, perché il pagamento non è dimostrabile, né assegni post-datati perché possono essere girati ad altre persone e, se si cambia idea è molto difficile bloccarli. Non dare retta ai loro interventi televisivi e alle loro pubblicità: sono solo investimenti commerciali, per di più ingannevoli. Non coinvolgere assolutamente bambini o adolescenti. Non farsi abbindolare da immagini e libri sacri o foto e registrazioni in compagnia di vip o da attestati e diplomi altisonanti: sono volgari strumentalizzazioni, fumo negli occhi. Non firmare nulla. Non aver paura di denunciarli perché, se non hanno risolto un problema, non hanno alcun potere. In caso di truffa o tentata truffa rivolgersi all'autorità competente.


fonte:http://it.notizie.yahoo.com/43/20100324/tbs-truffe-dei-finti-maghi-come-non-cade-5bed3f4.html