venerdì 1 agosto 2008

Telefono Blu": tredici milioni di vacanzieri nel fine-settimana più intenso

"E’ il week-end più intenso, ancora di più di quello di fine luglio perché farà muovere circa 13 milioni di persone (9 per vacanza vera e propria e quasi 4 solo per il fine-settimana), incrementando lo spopolamento delle grandi e piccole città ed uguagliando per la prima volta quest’anno i movimenti dello scorso anno. Dopo le chiusure di scuole, fabbriche ed uffici, ora a chiudere massicciamente sono i negozi. Sono in vacanza a tutt’oggi 12 milioni di italiani. Ma domenica mattina saranno in vacanza ben 25 milioni (2 milioni meno dello scorso anno) pari al 44% di italiani che scenderanno a 18 con i rientri di 3 milioni e 4 milioni di pendolari.

Vediamo anche i livelli di spopolamento delle principali città calcolando chi resta e chi sarà in vacanza nelle giornate 3-5 di agosto. In più nelle aree metropolitane i vacanzieri più i week-end.

Resta a Milano, 45%; in vacanza 55%; parte il 10%; 350 mila;

Resta a Roma, 48%; in vacanza 52%; parte il 10%; 450 mila;

Resta a Bologna, 45%; in vacanza 55%; parte il 10%; 80 mila;

Resta a Torino, 45%; in vacanza 55%; parte 8%; 120 mila;

Resta a Genova, 51%; in vacanza 49%; parte 10%; 70 mila;

Resta a Firenze, 49%; in vacanza 51%; parte 11%; 75 mila;

Resta a Catania, 59%; in vacanza 41%; parte 10%; 40 mila;

Resta a Napoli, 49%; in vacanza 51%; parte 11%; 250 mila;

Resta a Bari, 51%; in vacanza 49%; parte 10%; 45 mila;

Resta a Verona, 49%; in vacanza 51%; parte 12%; 35 mila;

Resta a Trieste, 51%; in vacanza 49%; parte 9%; 40 mila;

Resta a Cagliari, 55%; in vacanza 45%; parte 10%; 40 mila;

Resta a Palermo, 60%; in vacanza 40%; parte 9%; 50 mila.

Come si può notare le grandi città del nord arrivano a spopolamenti oltre il 50%, fenomeno che riguarda anche le medie e piccole città non indicate; il centro oltre il 45% ed il sud oltre il 40%. Sono molti gli italiani che non sono ancora partiti e colgono questo week-end come un'occasione importante.

Mezzi utilizzati: automobile oltre 8 milioni (partenze comunque dilazionate in 3 giorni e per orari), ma anche molti aerei oltre 700 mila (Fiumicino, Malpensa e Linate oltre i 150 mila); traghetti almeno 300 mila (Genova con 80 mila, poi imbarchi Sicilia, Golfo di Napoli, Civitavecchia 70 mila, Livorno, Brindisi, Savona). Abbiamo poi i treni con almeno un milione di italiani in movimento. Stazioni più affollate: Milano, Roma, Bologna, Napoli e Firenze.

Almeno 1,5 milioni (500 mila in meno) di stranieri in Italia dalle frontiere. Tarvisio-Trieste in testa, poi Brennero e Ventimiglia, Brogeda. Tenendo in considerazione anche i rientri del week-end e degli stranieri i veicoli in circolazione saranno oltre 10 milioni.

Tanto per intenderci domenica ci saranno 25 milioni di Italiani in vacanza per week-end ed in movimento.
Dove? Il 71% in Italia; di questi il 75% al mare, sulle isole. Il resto diviso fra montagne, laghi, campagne e città d’arte. I primi dati di agosto parlano di un incremento importante per Sardegna, ancora Romagna e nord-est e confermano i dati dello scorso anno in tutte le località. Bisogna ricordare infatti che lo scorso anno furono molte le giornate di pioggia e per la prima volta l’Euro provocava i danni nefasti sui prezzi.

Le mete in Italia vedono in testa le principali spiagge: Romagna, Sardegna, Versilia, ponente ligure, Veneto, Marche, ma anche tanta Puglia, Golfo di Napoli, Sicilia e Calabria. Isole: Ischia ed Elba su tutte, pieni comunque tutti gli arcipelaghi. Laghi:in testa Garda per la prima volta esaurito (forte presenza di inglesi) bene il Maggiore. Montagna: ottimo per Dolomiti, Valle d'Aosta ed appennino tosco-emiliano. Agriturismo bene in Toscana, Trentino, Umbria ed Emilia Romagna.

Città d’arte: Venezia in testa, segue Roma e Firenze.

Il 26% all’estero (momento di massime partenze nonostante i tanti timori). Di questi in Europa (Baleari, isole greche, grandi capitali) e Mediterraneo (nord Africa, Egitto in piccola ripresa dopo il tracollo, poi Tunisia, Marocco) 70%; il resto fra Caraibi, Messico, Oceano indiano, Estremo oriente, Oceania.

I punti critici del traffico saranno ai valichi tutti, alle uscite delle grandi città a partire dalle tangenziali, in tutte le statali che conducono alle località turistiche di mare e montagna. Autostrade punti critici: A1, A14, A4 A8-9, A22, Salerno-Reggio Calabria. Preporti Fiumicino e Malpensa. Imbarchi Villa San Giovanni, Napoli, Pozzuoli e Beverello, Genova, Livorno, Civitavecchia e Brindisi. Stazioni Milano, Bologna, Roma, Napoli.

'Telefono Blu' dispensa alcune regole per chi torna, chi parte e chi rimane

Per chi torna: mettersi in contatto subito con 'Telefono Blu' per i ricorsi per vacanza rovinata (centralino 199-443378, www.telefonoblu.it). Sono oltre 13 mila i casi pervenuti fino ad ora per vacanza difficile o rovinata. In testa le segnalazioni per i viaggi organizzati, poi i trasporti e la ricettività delle strutture turistiche.

Per chi rimane in città: sempre il centralino unico e il sito web www.sosconsumatori.it per segnalare truffe e raggiri agli anziani, costi eccessivi per interventi sos di artigiani e anche denunciare la carenza dei servizi commerciali, nonostante i toni rassicuranti di qualcuno.

Infine alcune note di rilievo. 'Telefono Blu' ricorda alcune regole:

1) Viaggio last-minute: fare attenzione alla scelta e al contratto, ci sono ottime offerte ma solo senza farsi prendere dalla fretta si eviteranno problemi.

2) Last-second, non fatevi prendere dalla fretta, guardate bene il contratto.

3) Overbooking aereo, di albergo o abitazione, non esitare a chiedere la soluzione immediata e al ritorno preparare la raccomandata per risarcimento. In caso di mancata partenza pretendere il doppio dell’importo.

4) In nave, ricordatevi di consegnare al capitano la autocertificazione del valore dell’auto per evitare che non vi rimborsino i danni al mezzo".

(Avionews)