venerdì 22 maggio 2009

Investimenti: come difendersi dalle truffe finanziarie


La vicenda legata al “caso Madoff” negli Stati Uniti, che ha coinvolto istituzioni finanziarie, piccoli risparmiatori ma anche personaggi di chiara fama del mondo dello spettacolo, in quella che è probabilmente candidata a passare alla storia come la truffa finanziaria del secolo, impone ora più che mai grande attenzione in materia di investimenti e, in particolare, a chi l’investitore affida il denaro.Per questo, la Federcontribuenti ha fissato alcune regole chiare e semplici da seguire affinchè i risparmiatori possano evitare di incappare in una truffa finanziaria; innanzi tutto, se il risparmiatore si avvale in materia di investimenti di un promotore finanziario, è bene accertarsi della sua identità senza farsi scrupoli nel richiedere il relativo tesserino.

Al di là delle promesse, inoltre, gli unici documenti ufficiali sono quelli della banca; vanno letti attentamente e non occorre mai rinunciare a chiedere informazioni dettagliate e precise sul prodotto che si vuole sottoscrivere; questo perché, tra l’altro, i rendimenti del passato non è detto che siano replicabili nel futuro, e l’andamento delle Borse negli ultimi due anni lo dimostra a chiare lettere.

La Federcontribuenti, inoltre, consiglia ai risparmiatori/investitori di informarsi sul prodotto offerto dal promotore finanziario; questo perché sul mercato possono esserci prodotti anche migliori e che offrono anche un minor grado di rischio oppure meno costi riguardanti le commissioni; a tal fine, Internet può risultare uno strumento utilissimo per capire se il promotore sta facendo realmente gli interessi del risparmiatore o magari ha proposto un prodotto che, pur essendo buono, gli permette magari di intascare delle commissioni più elevate.

Immagine tratta da: amatoblog.wordpress.com

fonte:www.vostrisoldi.it