Prestavano soldi falsi intascando contanti di garanzia
Roma, 28 lug. (Apcom) - La Polizia di Stato ha arrestato ieri mattina Jovanovic Zoran, un pregiudicato cittadino slavo nato a Zemun nel 1970, con l'accusa di aver messo in atto, tra Stoccarda, Roma, Milano e Ginevra ed insieme ad altri uomini, diverse ed ingenti truffe con il metodo del 'rip deal', ovvero l'elargizione di prestiti per svariati milioni di euro a fronte della dimostrazione di disponibilità finanziarie assicurata dalla vittima attraverso la consegna di una somma pari al 5% dell'intero ammontare del prestito. Ottenuta la somma in contanti, pretesa a garanzia, il malvivente corrispondeva alla vittima una valigetta nella quale vi erano solo dei facsimile di banconote, opportunamente coperte da un primo strato di banconote vere.
Jovanovic era destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Stoccarda e successivamente internazionalizzato dal Servizio Interpol Tedesco: dopo indagini e pedinamenti gli uomini della squadra mobile di Genova, in collaborazione con i colleghi di Milano, hanno arrestato lo slavo nel capoluogo lombardo.
Secondo gli inquirenti in uno degli episodi incriminati la banda di Jovanovic era riuscita a sottrarre ad una vittima 450.000 euro consegnando una valigia che doveva contenere 9 milioni di euro, ma in realtà riempita con soli 2.000 euro in contanti e la restante somma costituita da facsimile di banconote di nessun valore.
postato 6 ore fa da APCOM
