domenica 27 luglio 2008

Rapine in autostrada: gli automobilisti lanciano l'allarme

Arriva l’estate, finalmente è tempo di vacanze…
e di truffe! Raggiri e rapine che sembrano
acquistare connotati sempre nuovi. Molto ricorrente
negli ultimi tempi una ‘nuova’ dinamica
che ha già colpito centinaia di automobilisti,
vittime – prevalentemente in autostrada – di

continui raggiri. E sono proprio i viaggiatori
a lanciare l’allarme e invitare alla prudenza
tutti coloro che si mettono in auto.
La dinamica 2008 segnalata finora è sempre la
stessa:
“Ero sulla corsia di sorpasso – ha spiegato un
automobilista – quando ho sentito un colpo che
proveniva dalla fiancata destra della mia
vettura, come se con lo specchietto ne avessi
urtato
un’altra.
Subito dopo ho notato una macchina che mi stava
lampeggiando.
A questo punto ho rallentato pensando non tanto
di aver urtato un’altra vettura ma che ci
fosse, per esempio, la cintura di sicurezza
fuori dallo sportello o qualsiasi altra cosa
che potesse aver provocato quel rumore.
Nel frattempo sono stato raggiunto e superato
dall’auto che mi lampeggiava e gli occupanti
gesticolavano per fare in modo che mi fermassi.
Il conducente ha messo la freccia per fermarsi
nella corsia di emergenza e anch’io stavo per
farlo quando all’improvviso non mi sono
ricordato che la stessa dinamica mi era stata
descritta da un collega che è stato poi derubato”.
Stessa sorte quella toccata da un altro utente
della strada. Identiche le modalità:
colpo sulla fiancata destra tipo specchietto
urtato in fase di sorpasso e lampeggianti che
ti invitano ripetutamente a fermarti. “Mi sono
salvato solo perché dopo aver accostato in
piazzola ho bloccato le portiere e non sono
sceso dall’auto come venivo insistentemente
invitato a fare dall’uomo che si era avvicinato
a piedi al mio finestrino per ‘constatare
il danno allo specchietto’. Ovviamente lo
specchietto non era danneggiato ma la fiancata era
segnata come da una bastonata data quando,
in sorpasso, le auto sono vicine ma non si toccano”.
In entrambi i casi è stata avvisata la Polizia
che ha evidenziato come ‘incidenti’ di questo
tipo siano molto frequenti. L’invito delle forze
dell’ordine come dei malcapitati – che stanno
facendo circolare la notizia, ‘prevenire è meglio
che curare - è naturalmente quello di non
fermarsi se non in un’area di servizio presidiata
ed avvisare immediatamente il 113 perché
“per quanto possa andare tutto liscio non è una
bella esperienza”