Roma, Italia - Fare sempre ricorso, il consiglio dell'Associazione in difesa del consumatore
(WAPA) - "Sono giunte dal web (www.telefonoblu.it e www.sosviaggiatore.com) dal 15 di giugno ad oggi 6200 segnalazioni e quasi 4900 dai 40 centralini dell’Associazione. Complessivamente oltre 11.000 segnalazioni di vacanza rovinata pari ad oltre 65 mila turisti consumatori coinvolti, ben il 7% in più dello scorso anno nel medesimo periodo.
Nell’estate della riduzione dei viaggiatori italiani in Italia, del contenimento della spesa, la vacanza rovinata e difficile rimane sempre, e il primo bilancio di stagione di 'Telefono Blu' testimonia che non esiste un punto di arrivo ma quello che conta è risolvere il problema quando c’è e risarcire il danno.
Sono decine e decine gli aerei che portano ritardi, ci sono gli Eurostar che si spezzano in due (senza passeggeri per fortuna) e chi viene ricoperto di zecche in prima classe su una nave di propietà dello Stato, ma tante sono le storie che non vengono raccontate e sono frutto del disagio. Tutte finiscono nel contenzioso che 'Telefono Blu' porta prima a conciliazione e poi dal Giudice, mestiere che fa da 20 anni a questa parte.
Il 28% (+3% rispetto 2007) delle chiamate ai centralini riguarda un viaggio-pacchetto o comunque parti di viaggio acquistate da una agenzia di viaggio o direttamente on-line, disdette (malattia, uragani, timore di pericoli); per chi riesce ad arrivare a destinazione e quanto scritto nel contratto turistico non corrisponde.
Il 22% (in calo di due punti) riguarda destinazioni interne per motivi di qualità del servizio: ricettività tradizionale (alberghi, residence, case in affitto) con annullamenti di prenotazioni, overbooking, mancanza di contratto, scarsa pulizia, problemi rispetto ad alimentazione e promesse non mantenute, pubblicità non veritiera, furti e raggiri.
Il 20% (in crescita di 3 punti) riguarda, invece, problemi con i mezzi di trasporto (aerei con disagi negli scali, overbooking, voli non partiti, mezzi non sostituiti dopo avaria, ritardi, valigie); treni (condizionatore, ritardi, pulizia bagni, vetture); navi (ritardi, pulizie, danni) e problemi stradali (code alle autostrade, problemi di pagamenti).
Al 15% la ricettività delle destinazioni-accoglienza, ovvero come ti hanno accolto le città delle vacanze con il 13% delle segnalazioni (qualità della città, informazioni, multe, parcheggi, riciclaggio rifiuti, divieti).
Il 7% riguarda segnalazioni di prezzi alti ed abusi.
Seguono le emergenze ambientali al 3% (rumori, inquinamenti mare e spiaggia, sporcizia, rifiuti).
Per chi rimane in città ovviamente www.sosconsumatori.it, un vero osservatorio per denunciare i disagi delle città abbandonate: negozi e servizi, chiusi o lontani, artigiani improvvisati che sparano cifre indecenti.
Pierre Orsoni, presidente di 'Telefono Blu', lancia l’appello: 'Al ritorno pronti al risarcimento del danno, niente promesse di mega rimborsi, niente class action, ma il risarcimento di quello che è giusto. Non lasciar perdere significa difendere i propri diritti e migliorare la qualità del turista, tutto il resto non conta'”. (Avionews)
(006) 080729123425-1092821 (World Aeronautical Press Agency - 29-Lug-2008 12:34)