martedì 10 marzo 2009

Smascherato sistema di truffe online



La denuncia di un cittadino di Rovigo
Aveva partecipato a un'asta su un internet senza ricevere la merce per cui aveva pagato. Si è rivolto così alla polizia postale: le indagini hanno portato all'arresto un 25enne casertano, che aveva truffato altri utenti sul web

Rovigo, 10 marzo 2009 - La denuncia di un acquirente di Rovigo è servita a smascherare un sistema di truffe online. Gli agenti della Polizia Postale di Isernia hanno arrestato un 25enne di Mondragone (Caserta), con l'accusa di truffa. L'operazione è nata dalla denuncia di un cittadino di Rovigo, truffato per una vendita su internet.

Il venticinquenne si serviva di false generalità per vendere la merce tramite un sito di aste e richiedeva come metodo di pagamento la carta Postepay, ma poi non recapitava alcun prodotto. Il giovane è stato arrestato, mentre altre quattro persone sono state denunciate. Nella truffa online, un giro da mezzo milione di euro, sono cadute circa 400 persone in tutta Italia.
 
Le indagini, hanno permesso di accertare l'utilizzo di una carta Poste Pay, intestata ad una ragazza residente a Venafro (Isernia), ceduta al truffatore dietro compenso. La merce veniva messa in vendita su siti specializzati in aste on-line e il prezzo di vendita, particolarmente conveniente, attirava le 'vittime' alle quali, conclusa la vendita, si richiedeva il pagamento della somma mediante ricariche di carte Poste Pay. Riscossa la somma la merce venduta non veniva però mai spedita all'acquirente.

Il truffatore attivava aste on-line con falsa identità ed utilizzando connessioni internet in radio-frequenza, accoppiate a schede telefoniche non riconducibili alla sua persona ed utilizzava per la riscossione degli illeciti guadagni carte Poste Pay intestate ad altri soggetti, delle quali il truffatore aveva la disponibilità.
 
La Polpost ha rintracciato il giovane monitorando i flussi di denaro in entrata sulla carta e relativi prelievi. In un primo momento, gli agenti hanno individuato solo l’area geografica di utilizzo, Mondragone e Baia Domizia (Caserta); poi, senza bloccare la carta, lo hanno sorpreso e arrestato mentre prelevava l’ennesima somma derivante dalle truffe perpetrate. 
Nel corso della perquisizione domiciliare sono state sequestrate quattro carte Postepay.

fonte:ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com