Social card. Acquisto (INPS): "Attenti alle truffe"

Com’è noto, in questi giorni è in distribuzione presso gli uffici postali su tutto il territorio nazionale la social card, la carta dedicata ai pensionati che abbiamo compiuto almeno 65 anni e alle famiglie con un bimbo di età inferiore ai tre anni.

Ed anche in quest’occasione i soliti ignoti approfittano della novità per scucire denaro agli anziani.

E’ ciò che afferma Calogero Acquisto, presidente del Comitato Provinciale dell’Inps, il quale avvisa tutti gli aventi diritto e comunque gli anziani in genere, di diffidare da qualsiasi individuo si presenti a domicilio per la consegna della social card.

Sembra infatti che in questi giorni qualcuno, spacciandosi per funzionari incaricati dall’Inps, vada girando con l’espediente di consegnare la tessera, mentre poi ci si scopre essere vittima di un raggiro con possibili ulteriori conseguenze, anche più gravi.

Il Dott. Acquisto ricorda che nessuno è autorizzato a consegnare a mano la social card (solo le poste sono incaricate della consegna). Tanto meno a chiedere un compenso per la consegna.

Viene ribadito, infine, che oltre al requisito dell’età, per avere la social card non bisogna possedere più di una automobile e una sola casa, avere intestata una sola utenza (luce e gas) e non avere più di 15.000 euro di risparmi sul conto corrente.

Per maggiori informazioni o ragguagli, gli uffici dell’Inps sono a completa disposizione di chiunque ne avesse di bisogno.

fonte:agrigentoweb.it