lunedì 6 aprile 2009

Truffe telefoniche, occhio alle bollette



Il Codacons Caserta lancia l’allarme: in aumento anche in città truffe ai danni degli utenti Telecom

Il dettaglio di una fattura Telecom

CASERTA - I primi casi risalgono a qualche mese fa ma soltanto adesso iniziano a crescere le denunce di tutti quegli abbonati Telecom che inizialmente non si erano accorti di venire truffati e solo adesso stanno prestando maggiore attenzione alla lettura della bolletta telefonica.

I 'NUMERI SPECIALI' - Il meccanismo della truffa è semplice e riesce spesso a passare inosservato proprio perché di solito non si presta molta attenzione alle singole voci indicate sulla bolletta telefonica, che invece da una lettura più accorta potrebbe risultare effettivamente falsata, accresciuta nell’importo da pagare a causa di telefonate verso “numeri speciali” cui invece l’utente, titolare dell’abbonamento telefonico, di fatto non ha chiamato.

MAURIZIO GALLICOLA - A spiegarlo è l’avvocato Maurizio Gallicola segretario provinciale del Codacons che ci mostra alcune delle bollette incriminate: dal dettaglio dei costi in esse riportato appare in tutta la sua gravità il meccanismo truffaldino, con utenti cui vengono addebitate diverse telefonate a numeri speciali nonostante per quelle stesse telefonate venga indicato che il tempo di conversazione è stato di zero secondi. "Una truffa di dimensioni enormi -afferma l’avv. Gallicola - con circa l’80% degli utenti Telecom vittima di questi fantomatici numeri speciali riportati in bolletta e per i quali l’addebito varia da pochi centesimi a centinaia di euro".

IL SILENZIO DELLA TELECOM - Nemmeno davanti alla gravità di tale situazione dalla Telecom sono arrivati chiarimenti o risposte certe se non che i numeri speciali non sarebbero della Telecom, ma numeri privati a pagamento riconducibili a società private come emerso durante il più recente incontro sul tema tenutosi presso il Codacons Roma. Eppure una gran parte del ricavato di quelle telefonate va comunque alla Telecom, che ne divide gli introiti con le stesse società private titolari dei numeri.

L'INVITO A DENUNCIARE - "Riteniamo perciò responsabile la Telecom - conclude Gallicola - ed invitiamo tutti i suoi abbonati a controllare attentamente il dettaglio dei costi in bolletta per inoltrare, qualora ne ricorressero i presupposti, denuncia presso la polizia postale".

Carlo jr. Desgro in Cronaca
fonte:http://www.interno18.it