martedì 7 febbraio 2012

Massima attenzione al bancomat,Truffa in agguato.

Non fidatevi di chi offre aiuto per sportelli difettosi I malviventi agiscono nel week end per sottrarre le tessere



E’ l’ultima trovata in materia di raggiri e ha già fatto diverse vittime in tutto il Nord Italia e anche in Emilia Romagna: un gruppo di stranieri (si presume magrebini) che avvicina persone intente a prelevare al bancomat e, con una serie di pretesti, finisce per rubare ingenti somme di denaro se non addirittura la tessera.
Finora non risultano esserci stati casi anche a Ferrara, ma la Questura rivolge comunque un appello ai cittadini a stare molto attenti e a non fidarsi di sconosciuti che si offrono di aiutarli agli sportelli. E soprattutto segnalare atteggiamenti sospetti alle forze dell’ordine.

Diversi colpi sono già andati a segno in altre città, e a farne le spese non sono stati solo gli anziani. I truffatori entrano in azione più spesso il sabato e la domenica, quando le banche sono chiuse. Avvicinano la vittima con la scusa di chiedere informazioni oppure per avvisarla che il bancomat non funziona correttamente. Lo scopo è quello di carpire il codice pin del bancomat oppure quello di far sparire la tessera. Nel primo caso i malviventi (ad agire è sempre più di una persona) distraggono la “preda” e in pochi istanti - nascondendo lo schermo con una cartellina - prelevano il massimo della somma usando di nascosto il bancomat. Nel secondo caso invece fanno credere che la tessera è stata “mangiata” dallo sportello difettoso e se ne impossessano. Per questo i colpi avvengono nel week end: la vittima infatti deve attendere la riapertura del lunedì prima di chiedere all’istituto di credito la restituzione della tessera, che naturalmente non ha provveduto a bloccare credendola al sicuro. Intanto i truffatori hanno avuto tutto il tempo di prelevare a piacimento.
L’invito della questura è dunque quello di sottrarsi a offerte di aiuto agli sportelli bancomat e ad avvertire subito le forze dell’ordine.
Circa un mese fa la squadra mobile aveva arrestato un uomo e arrestato la sua complice per un caso molto simile (anche se non riconducibile alla banda segnalata in tutto il Nord Italia). A finire nei guai per furto aggravato era stata una coppia originaria di Mirano (Ve) che alcuni mesi prima avevano raggirato un anziano che, di sabato, stava prelevando al bancomat e con un raggiro gli avevano sottratto la tessera. Quando il pensionato il lunedì era andato in banca a ritirare la tessera, erano già spariti 2.500 euro.