venerdì 29 marzo 2013

Targa estera, zero multe. E l'assicurazione è col trucco



L'associazione per i consumatori, Codici lancia, l'allarme: aumentano i romani che acquistano l'auto all'estero, soprattutto in Romania, Bulgaria e Polonia, per risparmiare su assicurazione, bollo e tasse. Niente più multe, tagliandi di parcheggio e semafori rossi. I proprietari risultano infatti difficilmente rintracciabili. "Ma in caso di incidente i risarcimenti della assicurazioni sono irrisori, a tutto discapito di chi resta nella legalità"

Giovedì, 28 marzo 2013 - 18:37:00
Vedere le auto con targa straniera in giro per le strade è diventata una vera e propria normalità. L'associazione dei consumatori ha scoperto ciò che si cela dietro l'apparente fiorire di cittadini stranieri che guidano lungo le strade della Capitale.
Il Codici lancia l’allarme truffa: sono moltissime le persone che acquistano l’auto all’estero appositamente per risparmiare su assicurazione, bollo e tasse di circolazione. “Il risparmio che si riesce ad ottenere in questo modo è molto elevato – dichiara in una nota l'associazione dei consumatori - si pensi che le assicurazioni arrivano al di sotto dei 200 euro, cifra impensabile nel nostro Paese. Ma non è solo economica la questione: il basso costo è rapportato alla bassa copertura dei rischi che l’assicurazione garantisce”. Ed è qui la truffa: in caso di incidente stradale tali assicurazioni non risarciscono, o lo fanno in maniera irrisoria, i soggetti coinvolti nel sinistro.
Traffico Roma

I dati dell’Antitrust parlano del nostro come il paese dei record per i costi delle assicurazioni: paghiamo infatti il doppio rispetto a Francia e Portogallo, l’80% in più della Germania e il 70% in più dell’Olanda. “E ogni volta che ci si trova davanti a situazioni del genere - prosegue la nota del Codici - spuntano i malintenzionati ad approfittarsi della situazione. Basta andare su internet per trovare con facilità centinaia di inserzioni di auto in vendita, generalmente di grossa cilindrata, con targa rumena, polacca, bulgara”.
L'indagine dell'associazione dei consumatori ha fatto emergere come i venditori raccontano di pagare solo 130 euro di assicurazione all’anno e 70 euro di bollo, con assicurazione rumena che, a loro dire, è uguale a quella italiana, essendo valida su tutto il territorio europeo. Offerta estremamente vantaggiosa insomma. L’operatore del Codici che si è finto anche interessato ad avere informazioni per mantenere proprietà e immatricolazione dell’auto ad un nominativo rumeno, appunto per risparmiare. Ma tutto ciò non è legale “perché si sta realizzando un contratto simulato in frode alla legge – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici - il contratto sembra lecito ma l’intento è quello di aggirare la legge. La situazione è preoccupante, perché sembra un fenomeno organizzato dietro al quale potrebbe celarsi un’associazione a delinquere. Basta far caso a quante macchine vediamo in giro con targa straniera, sono davvero tante".
Insomma, la copertura assicurativa c’è, ma con minimali molto bassi. E a ciò si aggiungono anche i comportamenti scorretti per quanto riguarda le infrazioni del Codice della Strada: i proprietari di tali auto possono non farsi troppi problemi a passare con il semaforo rosso, varcare le zone a ztl, parcheggiare omettendo di pagare il ticket. Tutto ciò perché con la targa straniera è statisticamente poco probabile venire beccati e le procedure internazionali per il recupero delle sanzioni sono complesse e lunghe. Quindi al Comune neanche ci provano.
Una realtà che ha sempre una maggiore diffusione, e gli incidenti stradali avvenuti con tali macchine sono andati ad incrementare negli ultimi anni: sono stati 20 nel 2010, 80 nel 2011, 71 nel 2012. “E si tenga anche in considerazione - conclude la nota - che tali assicurazioni coprono soltanto i danni alle auto, ma non a soggetti terzi".
fonte:http://affaritaliani.libero.it/roma/targa-estera-zero-multe-e-l-assicurazione-col-trucco-28032013.html?refresh_ce