giovedì 7 agosto 2008

Il decalogo per evitare le truffe sulle carte di pagamento

Secondo l'Abi, l'associazione bancaria italiana, per utilizzare con maggiore sicurezza le carte di pagamento occorre prestare attenzione a poche regole. Eccole:


1. Memorizzare il Pin delle carte, indispensabile per prelevare contanti, e comunque mai conservarlo vicino alla carta.

2. Quando si prelevano contanti, accertarsi sempre che non ci siano installazioni anomale sugli sportelli o sguardi indiscreti (meglio digitare il numero coprendo la tastiera con l'altra mano).

3.Firmare sempre il retro della carta di creditoper rendere più difficile la falsificazione della firma in caso di furto o smarrimento.

4. Quando si fanno acquisti, digitare il proprio codice segreto o firmare la ricevuta della carta solo dopo aver controllato l'importo.

5.Conservare le ricevute di pagamento per un controllo con l'estratto conto e per poter rilevare in tempi brevi eventuali spese non autorizzate, che devono essere tempestivamente segnalate alla propria banca.

6. Quando si è in luoghi che non si frequentano abitualmente, meglio non perdere mai di vista la carta di credito al momento dei pagamenti: la distrazione potrebbe agevolare eventuali «malintenzionati».

7.Avere sempre a portata di mano il numero verde da contattare per bloccare immediatamente la carta in caso di smarrimento o furto.

8. Dopo aver bloccato la carta di pagamento, è bene sporgere denuncia alle Autorità competenti e segnalare l'accaduto alla propria banca per avviare la pratica di rimborso.

9. È importante verificare periodicamente l'estratto conto (oggi è possibile farlo anche via internet) e segnalare tempestivamente alla propria banca prelievi o spese "sospette" che non si riconoscono come proprie. La banca fornirà tutti i chiarimenti ed avvierà le eventuali verifiche e la pratica di rimborso

10. Per gli acquisti o i pagamenti online con carta di credito, prima di inserire i dati è buona norma verificare che il sito offra una connessione protetta.