Due giovani, fingendosi operai dell’Enel, hanno cercato di inoltrarsi nell’abitazione di un’anziana donna, che però, insospettita, ha subito avvisato i Vigili, costringendo la coppia alla fuga. Resta alto l’allarme truffa ai danni degli anziani…
Ancora un episodio, ieri in via Corradino Biagi, di tentata truffa ai danni di un’anziana donna. Cambia il travestimento, ma lo scopo resta lo stesso. Due giovani, sulla trentina, hanno cercato di inoltrarsi nell’abitazione di un’anziana signora fingendosi operai dell’Enel. Il pretesto era banale: un semplice controllo di bollette arretrate che, secondo i truffatori, non erano state pagate nei tempi previsti. Per fortuna la signora non solo ha impedito l’ingresso ai malviventi, ma, immediatamenteinsospettita dalle parole dei due tizi, seppur contornate da tanto di tesserini, carta intestata e gentili comportamenti, ha avvertito i Vigili Urbani, facendo scattare l’allarme. I due falsi operai sono stati costretti ad allontanarsi in breve tempo, rendendo inutili le ricerche. Un altro caso, quindi, che fa riflettere su quanto gli anziani, in modo particolare coloro che vivono soli, sono particolarmente esposti alle truffe. Risale a pochi giorni fa un episodio simile, questa volta andato, purtroppo, a buon fine per i truffatori. Ancora una coppia di giovani, questa volta travestiti da corrieri, hanno seguito un’anziana signora fino all’ufficio postale, dove probabilmente la malcapitata aveva appena ritirato la pensione. Con la scusa di dover consegnare un pacco per il figlio, la donna è stata convinta a sborsare ben mille euro in contanti. Un appello a non fidarsi ed avvertire immediatamente le Forze dell’Ordine giunge dal comandante della Polizia Locale, Filippo Meluso, che invita a tenere sempre a portata di mano tutti i numeri che potrebbero essere utili nelle situazioni di urgenza.
fonte:arechi.it