Aumentano le truffe su internet con il sistema degli assegni spediti dall’estero al venditore.
E’ questo il nuovo sistema che si sta diffondendo on line per truffare gli inserzionisti su internet, proviamo a spiegarVi come funziona.
Decidiamo di vendere un’oggetto di nostra proprietà ( una moto, un’auto, una barca, etc. ) e lo pubblichiamo su internet nei vari portali di annunci che permettono ai privati di pubblicizzare i propri oggetti.
Una volta pubblicato l’oggetto si viene contattati da persone cordiali residenti all’estero che si mostrano interessate all’oggetto e che iniziano a chiedere informazioni su quando poterlo visionare dal vivo, che tipo di pagamento è richiesto e si fanno comunicare il nome, il cognome e i riferimenti completi.
Qualche giorno dopo si riceve a casa un assegno estero a volte superiore all’importo di vendita dell’oggetto; la maggior parte delle persone rimane un po’ stranita da questa cosa però al tempo stesso molti si lasciano prendere da questa falsa serietà dell’acquirente; infatti se ci si reca in banca con quell’assegno, ci si sente comunicare dall’operatore bancario che ci vorranno dai 7 ai 20 giorni lavorativi per verificare l’assegno e la copertura dello stesso.
In questo periodo chi ha inviato l’assegno inizia a tempestare il venditore di telefonate per venire a ritirare l’oggetto visto che è stato “pagato” e ci si ritrova adirittura minacciati di incorrere in problemi legali se non si fa fronte alla vendita.
Purtroppo sono molti che cadono in questa trappola e presi dalla buona fede cedono alle pressioni consegnando l’oggetto ( in motli casi adirittura consegnano l’oggetto e ridanno indietro anche la differenza in più quando l’assegno era superiore all’importo richiesto ).
In realtà poi ci si ritrova la brutta sorpresa quando la banca comunica che l’assegno è fraudolento e di conseguenza la truffa è completa.
Attenzione quindi quando si vuole vendere un’oggetto on line!!!!
fonte:www.mondotechblog.com