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Denunciati due giovani fidanzati
I due (che risiedono a Bolzano) avrebbero truffato almeno tre persone nel Reggiano, promettendo di farli volare in vacanza con appena 350 euro. I raggirati si sono così rivolti ai carabinieri di Bagnolo in Piano
Reggio Emilia, 21 marzo 2009. Il viaggio ha un prezzo superscontato? Meglio non fidarsi... E' quanto insegna la vicenda portata alla luce dai carabinieri, che hanno scoperto la truffa messa a segno a danno di alcune famiglie della provincia di Reggio Emilia. Per questo sono stati denunciati per il reato di truffa in concorso due fidanzati di Bolzano, lei 22 e lui 30 anni.
L'indagine è stata svolta dai carabinieri di Bagnolo in Piano. Secondo le indagini i due fidanzati altoatesini, dopo aver preso contatto con almeno tre persone, hanno proposto viaggi di 15 giorni alle Maldive, nel periodo di Natale. I truffati venivano allettati dal prezzo conveniente e accettavano di pagare il corrispettivo per 350 euro a viaggio consegnando quindi 1.050 euro senza ottenere alcuna ricevuta.
I fatti finora emersi hanno avuto inizio nel mese di aprile del 2008 quando una donna di Reggio Emilia, vittima a sua volta dei due fidanzati, proponeva ad un amica di Bagnolo in Piano un viaggio negli atolli dalla sabbia finissima nel periodo di Natale, ad un prezzo scontatissimo: alcuni conoscenti del figlio infatti vendevano pacchetti di 15 giorni in all inclusive al prezzo vantaggioso di 350 euro a persona.
Visto la convenienza del prezzo la signora ne parlava con la sorella anche lei interessata al viaggio e dopo qualche giorno richiamava la sua amica che prenotava il viaggio per tre persone consegnando la somma di 1.050 euro in contanti, senza avere in cambio alcuna ricevuta. Successivamente, a seguito della rinuncia di una delle due sorelle subentrava un altro reggiano che ovviamente saldava la rinunciataria consegnandole 350 euro.
Poi però sono trascorsi alcuni mesi e visto che del viaggio non si aveva alcuna notizia le parti hanno chiesto spiegazioni e hanno ricevuto un fax con l’indicazione dei voli del pacchetto viaggio: fax successivamente risultato essere totalmente falso. Nel mese di dicembre 2008 a pochi giorni dalla partenza, le parti “apprendevano che non vi era nessun viaggio recependo di essere state raggirate”.
Nella speranza di venir risarcite le vittime hanno atteso prima di rivolgersi ai carabinieri. I militari grazie anche ad alcune ‘coordinate’ ottenute in sede di denuncia sono risaliti ai due fidanzati nei confronti dei quali - si spiega - sono stati “acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa in concorso”.
Il sospetto è che nel reggiano le tre denunce potrebbero essere la punta di un iceberg di una più ampia fetta di persone raggirate. La conferma ai sospetti è venuta da Bolzano, dove la donna lo scorso anno è stata arrestata per analoghe truffe compiute ai danni di almeno una ventina di persone.
