La triste realtà è che viviamo in un mondo in cui gli artisti della truffa
dedicano tutto il loro tempo a inventarsi modi nuovi per derubarci.
Una truffa sempre più comune riguarda la vendita di polizze di assicurazione
auto “economiche” a ignari consumatori. Le proposte possono sembrare
affidabili, ma in realtà sono meccanismi per indurre i consumatori a pagare
per una polizza di assicurazione auto che si rivelerà priva di validità se
non inesistente.Pubblicità ingannevole
I truffatori spesso pubblicizzano le polizze auto economiche su giornali
di quartiere o tramite volantini. Gli annunci a volte somigliano a quelli di
note compagnie assicurative o di singoli rivenditori autorizzati di
assicurazioni per auto.
In genere, la pubblicità promette polizze assicurative a prezzi inferiori
a quelli che pagate attualmente o che vi sono stati proposti in passato.
Alcune pubblicità non indicano il nome della compagnia di assicurazione,
dell'agente o del broker. Quando il nome viene indicato, probabilmente è
utilizzato in modo fraudolento oppure è falso.
Gli artisti della truffa pubblicizzano comunemente la vendita di
assicurazioni auto economiche insieme ad altre attività.
Due truffe comuni sulle assicurazioni auto
La messa in scena
Un individuo sostiene di essere un agente o un broker di assicurazioni
auto autorizzato e si offre di trovare una polizza a un prezzo molto
inferiore a quello che pagate attualmente o che vi è stato proposto da
altri. Questa persona vi chiede una commissione per questo servizio.
Una volta raccolte le informazioni sulla vostra storia automobilistica, il
soggetto telefona a una compagnia di assicurazioni autorizzata fingendosi
voi per chiedere un preventivo, ma mente alla compagnia fornendo
informazioni false su di voi o sulla vostra situazione per ottenere una tariffa
inferiore. Ad esempio, dichiara che appartenete a una categoria che ha diritto a
uno sconto oppure non riferisce alla compagnia di assicurazioni il
coinvolgimento in incidenti o le infrazioni del codice stradale da voi commesse.
Voi pagate il premio direttamente alla compagnia di assicurazioni e ricevete
il tagliando che testimonia la sottoscrizione della polizza.
La realtà
Il soggetto con cui trattate non è un agente o un broker assicurativo autorizzato.
Gli agenti e i broker assicurativi con regolare licenza non chiedono alcuna
commissione, in quanto sono retribuiti dalle compagnie assicurative.
La vostra polizza di assicurazione auto non è valida poiché le informazioni
fornite alla compagnia sono false.
La messa in scena
Un annuncio pubblicitario promette una polizza di assicurazione auto a un
prezzo molto inferiore a quello che pagate attualmente oppure vi offre una
copertura assicurativa gratuita per alcuni mesi.
Quando chiamate il numero indicato nell'annuncio, ottenete un preventivo. Se lo
accettate, vi viene richiesto un pagamento parziale o totale della polizza tramite
bonifico o un servizio di pagamento elettronico. In alcuni casi, il soggetto che avete
contattato vi chiederà un incontro di persona per un pagamento in contanti.
La realtà
n La vostra polizza di assicurazione auto non esiste perché non è mai stata
stipulata.
Il soggetto che avete contattato si è limitato a intascare i vostri soldi.
La dura realtà
Avolte i consumatori scoprono di non avere un'assicurazione auto valida nel
momento in cui non ricevono il tagliando (cartoncino rosa) dalla compagnia.
In alcuni casi, questa verità emerge in situazioni molto gravi, ad esempio in
occasione di un controllo casuale della polizia, da cui scaturisce una multa
per guida senza assicurazione, oppure nel momento in cui si resta coinvolti
in un incidente.
Ricordatevi che è illegale guidare senza un'assicurazione auto valida, anche
se ciò avviene in conseguenza di una truffa. È vostro dovere accertarvi di
possedere una polizza auto valida, acquistata da un agente o da un broker
autorizzato o da una compagnia di assicurazioni.
Cosa potete fare?
Ecco qualche consiglio:
Non accettate mai di pagare una commissione: gli agenti e i broker autorizzati
non la chiedono.
Non accettate mai di pagare il premio dell'assicurazione auto con bonifico
o tramite un servizio di pagamento elettronico: non è questa la prassi nel
settore assicurativo.
La richiesta di una polizza auto prevede la compilazione di un modulo che
si chiama Ontario Application for Automobile Insurance – Owner’s Form
(OAF1). Se un agente o un broker compila il modulo per vostro conto,
controllate l'accuratezza dei dati: firmando il contratto, confermate la
veridicità di quanto dichiarato alla compagnia assicurativa.
Se sospettate un'attività fraudolenta al momento dell'acquisto di una polizza
auto, rivolgetevi alla polizia.
Accertatevi che la persona con cui trattate sia legalmente autorizzata a vendere
polizze auto, controllando su www.fsco.gov.on.ca (fare clic su Insurance Agents
Licensed in Ontario nell'area Insurance del sito) oppure su www.ribo.com (fare
clic su Consumer Information).
Controllate che la compagnia di assicurazioni con cui trattate sia autorizzata,
consultando il sito www.fsco.gov.on.ca (fare clic su Licensing & Registration,
Licensed Insurance Companies in Ontario).
Ricordatevi che se qualcosa sembra troppo bello per essere vero, probabilmente
è falso!
fonte:www.fsco.gov.on.ca
