mercoledì 11 agosto 2010

Venedevano fantomatici Pc richiedendo accrediti su carte prepagate

Truffa online, denunciati due napoletani

Bagnoli Irpino- Scoperta dai carabinieri l'ennesima frode informatica. Le indagini, questa volta, sono state condotte dai militari della Stazione di Bagnoli Irpino, che hanno permesso di scoprire e smascherare un
articolato meccanismo di truffe on line posto in essere su internet da una coppia di conviventi napoletani, già noti alle forze dell'ordine.

La truffa. I due, mettendo in vendita fantomatici personal computer e relativi software, richiedevano accrediti su carte prepagate per ricevere i relativi pagamenti.
Un caso simile era stato scoperto la settimana scorsa, quando ad essere frodato era stato un giovane dell'Alta Irpinia, che dopo aver versato sua una carta prepagata mille euro come anticipo per l'acquisto di una vettura, era rimasto truffato.

Vendevano pc online. Alcuni giovani irpini, tratti in inganno dalle apparenti ottime condizioni dei “pc portatili” e dai prezzi particolarmente vantaggiosi, avevano contattato telefonicamente la coppia napoletana, compiendo svariati acquisti caricando la carta postepay di quest’ultimi per circa 2.500 euro.

Da allora la coppia si era resa irreperibile tanto che i giovani, rivoltisi ai Carabinieri, hanno sporto denuncia per la truffa subita facendo partire le indagini.

Le indagini. Analisi dei tabulati telefonici e degli estratti conto delle carte di credito utilizzate nel raggiro, hanno permesso l’individuazione dei responsabili, una coppia di disoccupati napoletani che, come accertato dai Carabinieri, già in passato avevano effettuato analoghe truffe, mettendo in vendita svariate apparecchiature informatiche, attraverso vari siti poi dismessi repentinamente.

Denunciati. I Carabinieri hanno denunciato la giovane coppia in base agli inconfutabili elementi di prova raccolti, in stato di libertà per “frode informatica”.

L’attività di indagine dei Carabinieri è ancora in corso, sia per individuare ulteriori truffe effettuate con le medesime modalità rintracciandone le inconsapevoli vittime sia per identificare eventuali complici che abbiano aiutato la coppia a mettere a segno le redditizie truffe on line.

Le indagini sono condotte in stretta collaborazione con i Magistrati delle Procura della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi, coordinata dal Procuratore Capo, Dott. Antonio Guerriero.

I casi dall'inizio dell'anno. Dall’inizio dell’anno, numerose
sono state le persone denunciate dai Carabinieri della Compagnia di
Montella che, in particolare, denunciato alcuni rumeni che si erano
appropriati dei codici di accesso delle carte di credito di alcuni
giovani studenti irpini mentre effettuavano acquisti on-line e che si
erano visti azzerare il credito sulle loro carte prepagate.

fonte:http://www.ottopagine.net/common/interna.aspx?id=9118