lunedì 4 ottobre 2010

Per non cadere nelle mani degli usurai

No al denaro facile
Non rivolgerti mai, per nessuna ragione, a chi ti offre denaro in prestito con rapide procedure chiedendoti in cambio interessi elevati o altre pesanti condizioni.
Possibilmente banche
Recati soltanto presso le banche o le società finanziarie autorizzate e renditi sempre conto di quanto ti vengono a costare i soldi presi in prestito.

Finanziarie autorizzate
Quando ti rivolgi a una finanziaria, assicurati che sia abilitata ad esercitare il credito. E accertati sempre che tutte le condizioni risultino dal contratto.
Consorzio fidi e Fondazione antiusura
Se nessuna banca è in grado di garantirti un prestito, rivolgiti allora ad un Consorzio fidi o alla Fondazione antiusura più vicina.
Denuncia l'usuraio
Denuncia prima possibile l'usuraio alle autorità di polizia. Non perdere mai tempo: prima denunci e maggiori sono le possibilità di tornare a una vita normale. La legge, infatti, aiuta le vittime dell'usura che hanno denunciato.
Fatti furbo
Per incastrare l'usuraio fatti furbo: la tua denuncia sarà più incisiva quanti più elementi di prova potrai produrre.
Fai valere i tuoi diritti
Fai valere i tuoi diritti. Ricordati che in nessun caso l'usuraio può presentare istanze di fallimento contro di te, e che se viene accertato il rapporto usurario non sono dovuti interessi.
Chiedi aiuto
Comunque non restare mai solo: cerca il sostegno di un'associazione di categoria o di una fondazione o di un'associazione antiusura.
Capire le ragioni
Se non riesci ad ottenere un prestito dalla banca, chiedi spiegazioni e sforzati di capirne le ragioni.
Leggi le clausole
Leggi con attenzione tutte le clausole contrattuali quando ti viene concesso il credito: sia i tassi proposti sia le altre condizioni possono essere contrattati.
Concorda sempre il piano di rientro
Se la banca ti chiede il rimborso del credito, cerca sempre di concordare un piano di rientro. E fai anche attenzione agli sconfinamenti.

fonte:http://poliziadistato.it/articolo/231-Per_non_cadere_nelle_mani_degli_usurai