mercoledì 16 marzo 2011

Giappone, scoperto sito truffa sulle donazioni

La tragedia del Giappone è stata strumentalizzata dagli hacker. In seguito al disastro ambientale, provocato dal terremoto che si è abbattuto sulla penisola asiatica pochi giorni fa, il sito japan.com si è finto un fondo di beneficenza volto ad aiutare il popolo terremotato.


In apparenza il sito sembra una pagina web, creata a seguito dell’emergenza causata dal sisma, che consente di inviare donazioni al popolo giapponese. In realtà all’occhio più esperto non è sfuggita la maxi -truffa: la Trend Micro, una società specializzata in sistema anti virus, ha smascherato il sito e lo ha annoverato tra le manovre anti phishing.

Queste truffe etichettate di “phishing” sono dirette da hacker che, sfruttando la generosità degli utenti e il fine non di lucro (come no profit organizations), prendono spesso le vesti di enti di beneficenza legittimi. Si tratta invece di siti web “fasulli” il cui obiettivo è appropriarsi delle donazioni, delle informazioni delle carte di credito e delle identità dei donatori.

Come è accaduto per il sito japan.com? La pagina web è stata ospitata su un indirizzo che si trova negli Stati Uniti e creato utilizzando un sistema open-source di social networking Jcow 4.2.1. I criminali informatici responsabili di questo attacco hanno “camuffato” bene la pagina web, sfruttando la funzione blog del sito.

Infatti hanno inserito post che assomigliano a pubblicità, forse, con l’intenzione di migliorare la visibilità del sito da parte dei motori di ricerca e dagli utenti. A una parte di questi ultimi che ha effettuato delle donazioni è stata rubata, nel frattempo, l’identità elettronica e i dati bancari.

Federica Addabbo
fonte:http://www.ilquotidianoitaliano.it/gallerie/2011/03/news/giappone-scoperto-sito-truffa-sulle-donazioni-67358.html