venerdì 11 marzo 2011

LE TRUFFE ONLINE NON RISPARMIANO GLI ALBERGATORI

Carte di credito truffate e finte prenotazioni per ricevere un permesso di soggiorno turistico: lo denuncia Ascom
VITTORIO VENETO - Albergatori del vittoriese spesso oggetto di truffe, truffe che viaggiano online e che vengono messe in atto con carte di credito contraffatte. Ma anche, sempre via web, prenotazioni di soggiorni, spesso da persone dell'Est Europa, che vengono successivamnnte disdette e che servono solo per ottenere il permesso di soggiorno turistico per accedere nel nostro paese.


Si tratta di una vera e propria truffa online che alcuni albergatori associati all'Ascom di Vittorio Veneto hanno vissuto sulla loro pelle e a loro spese.

«Spesso - spiega la direttrice dell'associazione Antonella Secchi - arrivano via internet richieste di prenotazioni dall’estero, anche per soggiorni lunghi e quindi importi consistenti, da addebitare su carte di credito allegate alla prenotazione, che però sono contraffatte. Se la carta di credito è bloccata il danno è minore, se invece si fa il prelievo si rischia di dover restituire una caparra, perché i soggiorni puntalmente vengono disdettati, e vedersi contestato l’incasso, e poi la cosa si complica».

Ma questa non sarebbe l'unica "minaccia" per gli albergatori vittoriesi. «Pericolose, e sempre da verificare, sono anche le prenotazioni attraverso i cosiddetti sistemi di booking on line - aggiunge Antonella Secchi - : spesso dai paesi dell’est arrivano queste prenotazioni, che servono a chi le manda, e che poi rinuncia alla sistemazione alberghiera, per avere una ricevuta, per ottenere poi il permesso di soggiorno turistico. In questi casi si suggerisce di prelevare subito il denaro dalla carta di credito allegata alla prenotazione, e se la transazione non dovesse riuscire, di informare immediatamente il servizio di booking attraverso cui era arrivata».

Autore: Claudia Borsoi
fonte:http://www.oggitreviso.it/le-truffe-online-non-rsparmiano-gli-albergatori-vittoriesi-33586