venerdì 1 aprile 2011

Truffe sulle prestazioni reali dei Condizionatori

Preoccupante è il fenomeno della contraffazione delle prestazioni reali dei condizionatori posti in commercio. E' quanto ha denunciato l'ANIE, Federazione Nazionale Imprese Elettriche ed Elettroniche, che ha prelevato numerosi campioni di condizionatori a basso costo, venduti negli ipermercati e presso aziende specializzate, e li ha fatti analizzare dall'IMQ, l'Istituto Italiano del Marchio di Qualità. Le prove effettuate dall'IMQ evidenziano uno scarto sconcertante tra le prestazioni indicate sull'etichetta informativa e l'effettiva potenzialità frigorifera. La differenza tra le prestazioni indicate e quelle effettive è compresa tra il 20% ed il 60%.

Il forte incremento della domanda di condizionatori domestici, ha comportato l'aumento dell'offerta a basso costo, ingannevole e tecnologicamente inaffidabile. Non esimendo dalle loro colpe le aziende responsabili della truffa, desideriamo sottolineare, se mai ce ne fosse ancora bisogno, l'immaturità del consumatore in questo settore.

Fate attenzione! Chiedetevi sempre come sia possibile che macchine vendute a basso costo (quando non bassissimo) installazione compresa, possano davvero competere con le prestazioni dei modelli di qualità accertata, che costano mediamente tre volte tanto, siete voi i controllori in prima linea. Sbaglia chi pensa che debbano essere solo e soltanto le Istituzioni a vigilare sulla correttezza delle aziende e sulla qualità dei loro prodotti, il consumatore che si ostina ad acquistare il classico "mattone" pensando ad uno strabiliante affare, oggi è altrettanto colpevole ed è il primo responsabile del fenomeno. Sarà banale dirlo ma nessuno regala niente per niente, ne oggi ne in passato. Tenetelo a mente se avrete la lungimiranza di regalarvi una intera fresca Estate. I condizionatori fissi sono ancora lontani dall'essere un elettrodomestico a cui attaccata la spina tutto va bene. Una parte fondamentale dell'ottimo funzionamento e del comfort ambiente che ne deriva è basato sull'ottima installazione. Nel tempo poi è il servizio post-vendita offerto dall'azienda installatrice a fare ancora la differenza. Quindi non è possibile dire che una tale marca è una buona marca, se non è valutata assieme al servizio dell'azienda che installa la macchina e ne cura la manutenzione, la cosa è un tutt'uno.

Troppi sono gli installatori improvvisati e senza nessun titolo, taluni coperti da negozianti senza nessuna esperienza del settore, che non hanno nessuna cognizione di quanto sia importante realizzare un buon impianto e soprattutto come intervenire in caso di problemi. Ecco il perché di macchine vendute a prezzi troppo competitivi!!!

Il cliente non sa (o finge di non sapere) che i CAT (o SAT) non riconoscono e fanno decadere la garanzia quando si presenta un difetto nell'installazione; la maggior parte delle segnalazioni di guasti riscontrati entro i primi mesi di funzionamento, riguardano proprio malfunzionamenti dipendenti dalla perdita parziale o totale di gas dal circuito causa cattiva installazione.

Per installare in regola dei climatizzatori il tecnico deve essere in possesso dei requisiti di cui alla lettera "C" della Nuova 46/90 (Decreto 22 Gennaio 2008 n.37 - vedi "Sezione Tecnica"). Requisito che gli consente poi di rilasciare a norma di legge la Dichiarazione di Conformità dell'impianto di climatizzazione realizzato. Ciò a garanzia del lavoro svolto a regola d'arte e a testimonianza della qualità del proprio lavoro.

Ci sono ancora dubbi sull'importanza dell'Installatore? Allora, il rapporto qualità/prezzo da scegliere comprende sempre il costo macchina e l'opera dell'installatore esperto con l'immediata assistenza post-vendita che può darci. Scegliete quindi sempre tecnici di qualità e fatevi sempre rilasciare la fattura.

fonte:http://www.qgimpianti.it/truffe_condizionatori.php