In occasione delle shopping natalizio l’FBI ricorda di fare attenzione ai vari tipi di frodi online che in questo periodo dell’anno aumentano sempre. Per esempio avvisa i navigatori del Web di non cascare nella trappola delle e-mail di spamming, che potrebbero contenere malware o dei tentativi di farli cadere in trappole di phishing.
Infatti secondo, Shawn Henry assistant director del dipartimento di cyber crime dell’FBI, i cyber-criminali tenteranno anche quest’anno di approfittare delle vacanze e dei regali di Natale per rubare soldi e informazioni personali a ignari utenti.
L’FBI ricorda di diffidare delle e-mail non richieste, che tentano d’attirare le loro vittime in negozi online fasulli, sperando di poter vendere ai cliente merce che non sarà mai consegnata e di carpire i numeri delle carte di credito e i codici di autenticazione. Le e-mail di spamming e i finti siti Web possono sembrare davvero reali e possono arrivare persino ad usare logo di aziende e link a siti Web reali, mentre utilizzano mezzi fraudolenti per truffare i compratori, ricorda l’FBI, che ha avvisato anche che le truffe online a volte mirano a dirigere le vittime a siti Web aziendali “legittimi”, lanciando finestre pop up nel tentativo di riuscire ad ottenere informazioni e dati personali.
Conti correnti, carte di credito e altre informazioni che i truffatori riescono a trafugare su Internet, vengono poi vendute di solito ad altri cyber criminali che poi colpiscono i conti correnti con prelievi in denaro e acquisti non autorizzati, secondo il Federal Bureau.Le e-mail fasulle spesso tentano d’attirare le vittime a cliccare su link per leggere cartoline finte in cui si nascondono link a siti Web che poi scaricano malware nei computer degli utenti. È possibile anche ricevere falsi avvisi ai consumatori su finti problemi sui propri conti bancari per infiltrare link maligni a i siti Web di phishing che tentano di conoscere le password o codici PIN.
Gli attacchi di phishing possono provenire anche da finte inchieste che sollecitano i navigatori ad entrare nei propri conti bancari e a dare le proprie coordinate per ricevere un pagamento per la propria partecipazione.
L’FBI ha incoraggiato le vittime di crimini online negli Stati Uniti a denunciare questi ultimi all’Internet Crime Complaint Center e suggerisce i seguenti consigli per evitare di cadere nelle grinfie delle truffe dello shopping natalizio:
- Non rispondere allo spam
- Non collegarsi a link contenuti in mail non richieste
- Fare attenzione alle email che contengono attachment e aprire solo quelle provenienti da mittenti conosciuti
- Non fornire dati personali alle inchieste via Internet
- Confrontare i link contenuti nelle email con i link a cui poi connettono effettivamente per vedere se corrispondono, in caso contrario abbandonate il sito
- Non registrarsi a siti pubblicizzati in email non richieste
- Contattare l’azienda che dovrebbe aver spedito la mail per verificare che è reale
Insomma niente di particolarmente originale, sono tutte cose già note, ma ripeterle fa sempre bene…
da : Lorenzo Di Palma
Fonte: NetworkWorld
fonte:www.theinquirer.it
Fonte: NetworkWorld
fonte:www.theinquirer.it