lunedì 2 febbraio 2009

I danni del Cybercrimine



Il cyber-crimine si diffonde a macchia d'olio, rubando dati importanti alle aziende

crimini informatici sono gli aspetti della Rete più temuti dalle aziende. Le case di produzione di anti-virus,che si occupano anche di sicurezza online, come Mcafee,  stanno investendo ingenti somme per creare software in grado di proteggere le aziende e i computers da attacchi informatici.

I vari furti informatici recano danni davvero consistenti alle aziende e sono in costante crescita. David Dewalt, amministratore delegato di Mcafee, afferma che "il malware è aumentato lo scorso anno del 400%. Si tratta di un tipo molto insidioso, studiato per rubare dati, identità, danaro e in molti casi la sua dimensione e il suo livello di raffinatezza sono molto allarmanti".

Si è rilevato che l'80% dei malware sono messi in atto per ottenere guadagni alti: non hanno dunque la stessa funzione di disturbo dei virus o dei normali bugs.

Ma chi mira a questi guadagni? sicuramente cyrber-criminali pronti ad arricchirsi tramite il Web, ma non solo: anche ex-dipendeti licenziati che mirano a scolnvolgere l'azienda nella quale lavoravano.

Il furto dei dati avviene principalmente con cellulari,laptop, palmari: con questi dispositivi vengono recuperati dati sensibili ed archiviati infine all'estero, in paesi in cui non vi sono leggi che tutelino il trattamento di proprietà intellettuale.

Per un'azienda perdere dati importanti è un evento traumatico: infatti queste informazionio sono difficili da integrare e possono arrivare anche a togliere credibilità al marchio aziendale. Per quel che riguarda il cyber-crimine, l'Inghilterrà è stata più volte protagonista di perdite di dati: una situazione spiacevole si è verificata quando l'Autorità Fiscale perse i dati di ben 25 milioni di contribuendoli, esponendoli ad un mega furto di identità e di denaro.

Daniela Caruso

fonte:magazine.ciaopeople.com